"Niente è la fine del mondo, papà, ma tante piccole cose messe insieme possono diventare l'inizio della fine, se si rimane fermi a guardarle".
"Grace aveva un'anima da principessa delle fiabe. Credeva nei buoni sentimenti, nel lieto fine, nei mazzi di rose regalati anche senza una ricorrenza e nel valore terapeutico dei tramonti, ed era convinta che il grande amore potesse arrivare nella vita a qualsiesi età".
Una famiglia,un fidanzato...Tutto va a gonfie vele, fino a quando il giorno del suo diploma Grace si scontra con la dura realtà della vita. Gli eventi negativi arrivano così all'improvviso che lei inizialmente si sente persa, non sa che fare e chiede aiuto alla sua migliore amica, Jessica, più piccola di lei e con un carattere totalmente differente dal suo, che però sa forse più di lei come va il mondo.
"Non era abituata al dolore, non sapeva come affrontarlo. Per la prima volta nella sua vita ovattata, nella quale i dispiaceri equivalevano a punte di spillo,si era insinuata una lama profonda"
L'amica l'aiuta ad aprire gli occhi e Grace, nonostante le pugnalate ricevute, si scopre più forte di quello che in realtà pensava. Dopo le lacrime e la disperazione iniziale, infatti, una nuova consapevolezza si impossessa di lei: forse la sua amica aveva sempre avuto ragione, forse stava vivendo la vita di qualcun altro, non certamente la sua. Grace capisce di essere diventata una persona completamente diversa da sé stessa, soltanto per compiacere gli altri.
[...] il vento le scosse i capelli e le portò alle narici l'odore del mare. Sapeva di sale e di sirene, tesori sommersi e avventura. Per un secondo la sua mente volò via da quel momento paradossale, come se non fosse la sua vita ma un pessimo film che era costretta a guardare al cinema. Sarebbe stato così bello trovarsi altrove...
Dopo un duro confronto con i suoi genitori e l'ennesima brutta notizia, Grace non riesce e, forse, non vuole nemmeno starsene chiusa nella sua stanza a piangere, così decide di prendere le sue poche cose e partire verso l'ignoto.
"Diciamo che scappare...no, ehm...partire... mi è parso l'unico modo per riuscire a respirare ancora. Mi sentivo come dentro un sacchetto di plastica senza un filo d'aria".
Questo libro parla del coraggio di una ragazza che decide di intraprendere un viaggio... un viaggio che inizialmente deve solo portarla lontana dai suoi problemi, ma che si rivelerà essere una ricerca di sé stessa e di quella libertà che non ha mai avuto.
"Il buio e la luce ferivano l'aria come lame gemelle e un brivido di freddo le serpeggiò lungo la schiena, mentre percorreva a piedi il breve tratto di strada silenziosa e sicura di quel quartiere residenziale fino alla sua auto. Aveva una zavorra al posto del cuore. Tuttavia non intendeva fermarsi".
Il viaggio di Grace è un po' il viaggio della vita di tutti noi, che inizia davvero solo quando ci rendiamo conto di aver bisogno di indipendenza e della libertà di fare scelte per noi stessi, senza il condizionamento da parte di altre persone.
In fondo siamo tutti in viaggio verso una meta ignota, proprio come la ragazza protagonista di questo libro. Nessuno ci ha promesso che tutto andrà bene e che tutto sarà facile, tuttavia continuiamo ogni giorno a camminare sulla nostra strada, passo dopo passo, facendo esperienze che nel bene e nel male ci aiutano a crescere e incontrando persone che, per amore, decidono di condividere con noi la loro avventura. In questo libro c'è la forza di una ragazza che, pur non avendo mai viaggiato da sola, decide comunque di partire, lasciandosi alle spalle la confortevole ma vuota vita adolescenziale, per andare alla ricerca della strada giusta da percorrere. Ma in realtà Grace in questo viaggio non sarà mai sola perchè incontrerà un ragazzo che sarà il suo angelo custode, ma che alla fine lei stessa salverà.
In questo libro,infatti, c'è anche tanto amore, un amore inaspettato, folle, romantico nella sua stranezza... un amore tuttavia vero e profondo, che darà ai protagonisti la forza di vincere anche la sfida più dura. Ché in fin dei conti la vita può essere riassunta in questo: tanto amore e una lista di cose da fare, da realizzare. Questi sono gli ingredienti per la felicità.
"E' un giorno bellissimo" è il primo libro che leggo di questa autrice e devo dire che mi ha piacevolmente sorpresa. Le pagine scorrono sotto gli occhi con una facilità impressionante, il linguaggio è semplice e l'alternarsi del racconto in terza persona con capitoli in cui a parlare è il ragazzo Channing, fa entrare il lettore ancora di più nella storia, perché si capiscono appieno i pensieri ed i sentimenti di entrambi i protagonisti e si possono avere due visioni differenti degli stessi eventi. Consiglio questo libro a tutti i sognatori, alle ragazze che sperano, un giorno,di trovare l'amore della loro vita, a quelli che amano viaggiare, che credono nel vero amore e che, spesso, vorrebbero essere altrove.
Anche questa recensione è giunta al termine. Grazie a tutti quelli che hanno avuto la pazienza di leggermi fin qui e spero davvero che questo mio consiglio di lettura sia stato utile a tutti voi. Leggete questo libro perchè merita davvero tanto; a me personalmente ha aiutato molto nell'ultimo periodo: mi ha aiutata a non pensare e a non smettere di credere nell'amore.
A presto! ❤
Una recensione davvero stupenda! Sembra davvero un libro bellissimo 😍. Concordo con te sul fatto che ogni libro abbia il suo momento, è un po'come se chiamassero il lettore 😍
RispondiEliminaSono molto felice che ti sia piaciuta la mia recensione!
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